GameStop ha annunciato il lancio di un suo personale marketplace di NFT nel tentativo di rivitalizzare il suo business ed incentivare l’adozione di criptovalute e tecnologia blockchain tra i suoi consumatori.

La piattaforma, aperta ai test già fin da ora su NFT.gamestop.com consente agli utenti di potersi connettere utilizzando sia il recente GameStop Wallet che qualsiasi altro criptoportafoglio personale.

L’intenzione di GameStop è quella di iniziare un percorso per espandere poi l’offerta di beni virtuali con altre funzionalità, tipo giochi Web3 e altro ancora.

L’ingresso nel mondo degli NFT per superare la crisi

GameStop si trova in un momento di inversione di tendenza del suo business dopo anni di controversie legate in massima parte al suo appesantimento dovuto ad un massiccio ingresso sul fronte immobiliare e allo spostamento online dell’industria dei videogiochi.

Lo scopo della mossa è quello di riuscire a riconquistare gli investitori fornendo garanzie concrete di essere in grado di adattarsi al mercato e di utilizzare ogni risorsa possibile per soddisfare i desideri e i bisogni dei suoi consumatori.

Crisi o non crisi, senza NFT, qualsiasi modello di business ha un’opportunità in meno di sviluppo

L’ingresso di GameStop nel mondo NFT arriva in un periodo di profonda crisi del settore degli NFT e delle criptovalute in generale. Ma, è evidente, che crisi o non crisi, ormai pensare di rimanere fuori dalla porta degli NFT, anche in momenti difficili come questo, non è più possibile per i grandi player mondiali, di qualsiasi settore essi siano.

Viste le opportunità che il mondo degli NFT è in grado di offrire, rimanere a guardare passivamente dalla finestra ciò che accade, oppure attendere indefinitamente che la situazioni migliori, potrebbe essere un errore per il business di tutti.