Nel Cripto-Inverno modificare la tua strategia NFT non solo è consigliato, ma è necessario

lo leggi in 4 minuti

Sono in molti ad aver già decretato la fine degli NFT. Per quello che abbiamo conosciuto fino ad ora di NFT, di certo è possibile affermare che si è trattato certamente di una stagione di "sbornia" dalla quale - prima o poi - ci saremmo dovuti svegliare. E tutti erano consapevoli di ciò. La sbornia era dovuta a questo nuovo modo di concepire il fenomeno: si trattava di investimento "o" collezionismo oppure investimento "e" collezionismo?


La festa degli NFT non si è ancora conclusa: e solo arrivato un (corto? lungo? chissà!) Inverno che costringerà a rivedere in maniera drastica comportamenti e procedure che apparivano ormai come già consolidati fino a qualche mese fa.

Resistere agli elementi è una condizione necessaria quando ci si trova in situazioni in cui non c’è la possibilità di poter controllare gli agenti (atmosferici) in ballo.

L’attuale turbolenza cripto-finanziaria è una derivazione diretta di una turbolenza macroeconomica che si è innescata senza che ci fossero segnali capaci di anticiparne gli esiti, così come si sono verificati.

Sì, la borsa qualche volta sale e qualche altra volta scende, ma quando sale tanto oppure scende tanto c’è bisogno di capire i motivi di questi movimenti – drastici e senza appello – che innescano dei fenomeni così generalizzati e con implicazioni profonde in qualsiasi ambito della vita, oltreché della finanza.

Su Inc.com, è uscito un interessante articolo di Xintian Tina Wang che propone punti di riflessione ampiamente condivisibili sul futuro degli NFT.

La caduta degli NFT è conseguenza diretta della caduta delle criptovalute

Uscendo dal suo anno di boom, il 2021, gli NFT sono in caduta libera, così come lo sono le criptovalute, a cui gli NFT sono indissolubilmente legati.

Stando ai dati forniti dal tracker di mercato NonFungible, il prezzo medio di vendita di un NFT è precipitato dai 6.800$ di Gennaio a valori attuali inferiori a 2.000$.

Il volume complessivo di mercato NFT è sceso a poco più di 4 miliardi di dollari del mese di Maggio, dai 7,2 miliardi del mese precedente. Il prezzo del Bitcoin è sceso – il 18 Giugno scorso – sotto i 20.000$ per la prima volta dal 2020, precipitando in pochi mesi da quasi i 69.000$ di quotazione toccati agli inizi di Novembre scorso. Ethereum e Solana, i token più comunemente utilizzati con gli NFT, sono diminuiti rispettivamente del 71% e del 79% circa quest’anno.

Nonostante il calo, i segnali di interesse restano alti

La recente conferenza annuale NFT.NYC – la quarta in ordine di tempo – che si è tenuta, come consuetudine la scorsa settimana in New York City, ha registrato presenze superiori alle 15.000 unità. Segnale inequivocabile di un interesse che non risulta essersi azzerato improvvisamente e repentinamente. L’interesse rimane immutato, resta da capire in che modo è possibile trovare soluzioni per arrivare ad una stabilizzazione del fenomeno NFT, necessaria per garantire allo strumento una sopravvivenza a lungo termine.

Chris Cantino, partner della società di venture capital Color Capital ha twittato

A NFT NYC, i circoli in cui mi trovo non parlano di prezzi. Non sto parlando di lasciare le criptovalute. Non stiamo parlando della prossima moda passeggera o capovolgimento.
Stanno parlando del futuro e di come lo costruiranno.

foto Andre Benz

Non si tratta di cancellare lo strumento degli NFT, di tratta di ripensarlo

Il problema, in questa fase di vita degli NFT non è quello di cancellare lo strumento degli NFT perché è diventato uno strumento ormai irrimediabilmente “bruciato” e scoppiato in tutta la bolla da lui creato.

Si tratta, tutt’al più, di “ripensare” piuttosto uno strumento che ha in sé delle potenzialità enormi come, per citarne alcune:

  • libertà espressiva degli artisti;
  • indipendenza dall’establishment del mercato dell’arte;
  • supporto diretto agli artisti;
  • mercato decentralizzato.

Se non hai risorse per il flusso di cassa e sei [un imprenditore che] vuole avviare un’attività NFT, non è un ottimo momento perché può essere piuttosto intenso in termini di flusso di cassa e in questo momento è piuttosto difficile raccogliere soldi se inizi da zero

ha dichiarato a Inc.com Alex Micol, di DivergentsKey

L’articolo suggerisce tre potenziali strategie per superare questa difficile fase degli NFT

1. Vai oltre l’NFT

L’NFT non è merce di scambio. L’NFT deve diventare, oggi e nel prossimo futuro, espressione di una comunità. La maggior parte dei creatori/fruitori degli NFT, in verità, si è sempre considerata con un forte senso di appartenenza alla comunità. Fin dai suoi albori.

Il senso di appartenenza è così identificativo al punto da adottare un personale glossario utilizzato ed adottato da tutti i partecipanti alla Comunità NFT.

L’hashtag #NFTCommunity è uno dei più popolari su Twitter – piattaforma principale di interazione per gli interessati di NFT – e viene costantemente alimentato da milioni di appassionati che si sentono parte di quell’ecosistema complesso che ruota intorno al “concetto” degli NFT.

2. Informati!

Sprecare tempo in attesa che il tempo volga di nuovo al tempo, significa perdere il contatto con un mondo che deve maturare insieme.

Se sei un creatore utilizza il tuo tempo per trovare nuovi stimoli alla tua espressività digitale, confrontandoti con gli altri ed intraprendendo quel processo di maturazione che potrebbe spingerti lontano.

Se sei un potenziale acquirente, trova il tempo di unirti a diverse comunità su Twitter o Discord e frequenta quelle che maggiormente soddisfano i tuoi gusti e le tue esigenze.

Sono proprio dai momenti di crisi che nascono consapevolezze che rendono solidi i legami e soprattuto i valori che compongono le comunità stesse.

3. Mantieni la tua comunità vicina

Se sei un creatore, mantieni alto il coinvolgimento dei tuoi fan, proponendo giveaway, regali e offerte speciali che ricompensino in maniera adeguata coloro che ti seguono. Mantieni legata la tua comunità fino al momento in cui ti sentirai prontə per lanciare la tua collezione e sperare che si riveli in un successo.

Se sei un investitore continua a supportare in maniera consapevole i creatori dei contenuti che ti piacciono. In fondo, in questo periodo di abbassamento dei prezzi, gli investimenti possono essere ben più proficui di quanto non lo siano mai stati in passato.

Passerà la nottata!

Ripensare le strategie, quindi. Come in tutti i periodi di crisi emergeranno nuove consapevolezze che renderanno lo strumento degli NFT ancora migliore di quanto non lo sia stato fino ad ora.

Non ci sono dubbi in merito.

La fine degli NFT, mi sento di affermarlo ancora una volta in più con certezza, è ancora lontana.

foto Andre Tan