Come Creare un NFT e metterlo in vendita su OpenSea


Il processo di creazione di un NFT e la sua messa in vendita sono due processi separati ma strettamente collegati. Permettere in vendita un NFT, bisogna prima crearlo. Il processo di creazione è un processo univoco che una volta che è stato concluso non può essere modificato, questo per la natura stessa in sé degli NFT. Il processo di messa in vendita, invece, è reversibile, e quindi modificabile. Se non è possibile modificare un NFT, rimane comunque possibile modificarne il prezzo e, addirittura anche alcune caratteristiche, prima che l'NFT venga venduto. L'assegnazione di un prezzo di vendita è un processo separato e distinto dalla creazione di un NFT.


Per creare un NFT e metterlo in vendita su OpenSea avrai bisogno di:


In questa guida ti mostrerò come creare un NFT su OpenSea e poi come metterlo in vendita. Le due operazioni sono distinte e differiscono sostanzialmente.

La creazione dell’NFT è un’operazione che va fatta una sola volta. Una volta che l’NFT è stato creato, non ti sarà possibile modificarlo nei suoi dati principali, potrai solo, tutt’al più cancellarlo. Questo perché l’operazione di creazione di un NFT è commessa alla creazione di un “contratto” nella blockchain che, per definizione, non è modificabile. Il contratto è il certificato di autenticità dell’NFT. Si possono fare infinite copie di un file digitale, ma la copia firmata sulla blockchain è una, e una soltanto.

L’operazione di messa in vendita è sempre a tempo (da poche ore a 6 mesi massimo) e può essere inserita, cancellata e reinserita a piacere.

Come creare un NFT su OpenSea

Per creare un NFT su OpenSea hai bisogno di un account e di una collezione già creata sulla piattaforma.

Per non rendere questa guida troppo astratta, io inserirò fisicamente un NFT su OpenSea di una foto che ho scattato e modificato in precedenza.

I dati della foto:

  • risoluzione: 3.008×2000 px (non servono file immensi, perché l’NFT ha un suo significato sempre a prescindere dalla risoluzione);
  • titolo: “Girasoli al Tramonto
  • descrizione: “Quando arriva il tramonto, il riflesso del colore dl cielo arriva a inondare ogni cosa“.

Quando si inseriscono NFT su OpenSea è bene utilizzare la lingua inglese. Nel mio caso, utilizzando il traduttore di Google, ad esempio, il titolo diventa “Sunflowers at Sunset“, e la descrizione “When sunset comes, the reflection of the color of the sky comes to flood everything“. Tutto sommato niente male.

Inserire la foto su OpenSea e creare l’NFT

Per inserire un NFT devo prima aver installato e configurato MetaMask (tema trattato nella guida Come installare e configurare MetaMask), aver creato un account su OpenSea (tema trattato nella guida Come creare un account su OpenSea) e aver creato una collezione (tema trattato nella guida Come Creare una Collezione su OpenSea)

Creazione dell’NFT

Una volta che ho foto, titolo e descrizione faccio il login su OpenSea tramite MetaMask. Clicco sull’icona del profilo e si apre la finestra di MetaMask che mi chiede di firmare.

Firmo e accedo con l’account che abbiamo creato per le guide di questo sito, cioè NFTexperteam.

Nel corso dell’operazione di inserimento dell’NFT, potrebbe essere richiesta più di una firma. Ogni volta che MetaMask lo chiede, la firma va apposta cliccando sul pulsante “Firma”, così da completare correttamente l’operazione che ha richiesto la firma.

Può accadere, in qualche caso, che il contenuto dell’informativa (testo) da firmare sia più lungo della dimensione della finestra: quando accade, per firmare, bisognerà scrollare tutto il contenuto fino alla fine con il mouse, oppure cliccare sul piccolo cerchio posto con una freccia verso il basso, sopra il bottone di “Firma”.

Una volta fatto il login, faccio click sull’icona del profilo e seleziono “My Collections

Nella pagina delle mie Collezioni (“My Collections“) faccio clic sul quadrante di “Sunsets & Landscapes” che è la collezione alla quale voglio aggiungere il mio NFT.

Nella pagina della collezione “Sunsets & Landscapes”, clicco sui tre puntini posti alla destra del titolo e nella tendina seleziono dove c’è il segno di addizione “+ Add Item” (ovvero “Aggiungi Elemento“)

Si apre la pagina relativa all’inserimento effettivo delle informazioni che creeranno l’NFT. Il primo campo è quello relativo all’oggetto dell’NFT, cioè al file digitale a cui si vuole associare l’NFT.

Nel primo campo, va inserito il file da trasformare in NFT, che può essere un’immagine, un video, un file audio oppure un modello 3D. Per inserire il file è sufficiente trascinarlo, dalla cartella del computer dove si trova, sopra il rettangolo in questione. Niente di più facile. Oppure, facendo click dentro il rettangolo, si apre la finestra di caricamento del file, come avviene per qualsiasi altra situazione di caricamento sul web: in questo caso naviga nel tuo computer nella cartella dove hai posizionato il file da caricare e dai “OK” (oppure “Apri”, oppure quello che è).

Dopo aver trascinato il file, nel rettangolo di inserimento è ora visibile l’immagine che è stata caricata.

Dopo aver inserito la foto, inserisco le informazioni relative all’NFT che sto caricando.

Il primo elemento che bisogna inserire è il Titolo (“Name“) che è un campo obbligatorio: nel mio caso scrivo “Sunflowers at Sunset“.

Su OpenSea è possibile anche inserire un link che rimandi ad ulteriori informazioni relative al file, che possono essere state riportate, ad esempio, su un sito web, qualora ne avessi uno. Il campo “External link” è opzionale e quindi non lo riempio. Se inserito, il link va inserito in maniera completa, cioè con l’https://etc davanti.

Sotto al link esterno c’è la descrizione. Nel mio caso scrivo “When sunset comes, the reflection of the color of the sky comes to flood everything“. La descrizione è opzionale, ma il consiglio è quello di inserirla comunque.

Sotto la descrizione c’è l’indicazione della collezione; avendo inserito un NFT direttamente dalla pagina della collezione, il campo “Sunset & Landscapes” è selezionato senza che io lo debba fare.

Sotto la collezione ci sono delle indicazioni relative alle “Proprietà” dell’NFT che possiamo lasciare inalterate (eventualmente potranno essere sviluppate altrove).

Una menzione da fare è relativa al campo “Unlockable Content” (Contenuto “sbloccabile“): in questo campo è possibile inserire “qualcosa” che verrà consegnata (regalata) all’acquirente che comprerà l’NFT. Potrebbe essere, tanto per fare degli esempi, il vettoriale di un file grafico, una copia fisica di una foto, l’originale di un dipinto, qualsiasi cosa. Di per sé, i contenuti “sbloccabili” non rappresentano incentivi sufficienti a convincere acquirenti relativamente all’acquisto e quindi possono essere tralasciati.

Scorrendo verso il basso si arriva al campo della “Supply” ovvero della “Fornitura” cioè il numero di copie disponibili dell’NFT. DI ogni NFT è possibile stabilire quante copie rendere disponibili all’acquisto. Di solito, il valore è sempre 1, perché gli NFT unici hanno ovviamente più valore rispetto ad altri creati in decine o centinaia di copie.

Sotto al campo della fornitura c’è quello della Blockchain. In questo caso non c’è possibilità di scelta tra le blockchain disponibili su OpenSea, in quanto la blockchain deve essere definita in sede di creazione della collezione. Una volta creata la collezione su Polygon, ogni elemento caricato all’interno di quella collezione verrà inserito nella blockchain di Polygon.

Per concludere l’operazione di creazione dell’NFT faccio clic su “Create“. Dopo aver risolto la verifica di reCaptcha (protezione contro contro lo spam e gli abusi da parte di robot‘), c’è la conferma dell’avvenuta creazione dell’NFT.

Messa in vendita dell’NFT

Una volta conclusa l’operazione di creazione dell’NFT, è possibile metterlo in vendita.

Per la messa in vendita, ci sono molte considerazioni da fare relativamente al prezzo e alla disponibilità dell’NFT, che saranno oggetto di ulteriori guide. Per il momento, nello spirito di questa guida, mi occuperò soltanto dell’operazione di messa in vendita vera e propria.

Dalla pagina dell’NFT creato faccio click su “Sell” (“Vendi“)

Nella schermata successiva vanno inseriti il prezzo e la durata della vendita.

Nel mio caso inserisco un prezzo di vendita di 0,05 Ethereum (0.05 per OpenSea, negli USA il punto indica la virgola decimale) che corrispondono, al cambio attuale a 90,15 Dollari (come riportato in tempo reale sotto il campo di inserimento del prezzo di vendita.

Il periodo di vendita a 1 mese (“1 month“) è di default e lo lascio così com’è.

Clicco su “Complete listing” (“Concludi la messa in lista“) e il mio NFT risulta essere stato messo in vendita.

Dalla pagina dell’NFT ora è possibile per chiunque di acquistarlo facendo clic sul pulsante “Buy Now” che per me è disattivato, non potendo, io, acquistare degli NFT che ho creato.

foto russn_fckr